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Storia della Valle d'Aosta



Le sue vicende storiche della Valle d'Aosta si intrecciano con quelle di popoli, imperi e regni che hanno lasciato il loro segno in questa piccola ma affascinante parte d’Italia.

Le Origini e i Salassi

I primi abitatori della Valle d'Aosta furono i Salassi, un popolo di origine ligure che si stabilì nella regione già in tempi remoti. Abili agricoltori, minatori e guerrieri, i Salassi sfruttavano le risorse naturali della valle, come l’oro dei fiumi e i pascoli montani. Grazie alla loro posizione strategica, controllavano importanti vie di comunicazione attraverso le Alpi, diventando una forza significativa nella regione.

Tuttavia, il controllo dei Salassi non passò inosservato ai Romani, che intrapresero una lunga e sanguinosa guerra contro di loro nel II secolo a.C. Dopo decenni di resistenza accanita, i Salassi vennero definitivamente sconfitti nel 25 a.C. L’imperatore Augusto ordinò la fondazione della città di Augusta Praetoria (l’odierna Aosta), che divenne un importante avamposto militare e commerciale.

La Valle d’Aosta sotto l’Impero Romano

Con l’annessione all’Impero Romano, la Valle d’Aosta si trasformò in un punto nevralgico per i traffici e la difesa delle Alpi. I Romani costruirono strade, ponti e acquedotti che facilitarono il passaggio delle merci e delle legioni. Ancora oggi è possibile ammirare testimonianze dell’ingegneria romana, come l’Arco di Augusto, il Teatro Romano e il ponte-acquedotto di Pont d’Aél.

La romanizzazione della valle portò anche all’introduzione della lingua latina e delle istituzioni romane, che influenzarono profondamente la cultura locale. Tuttavia, con la caduta dell’Impero Romano d’Occidente nel 476 d.C., la regione si trovò esposta alle incursioni di popoli germanici e a un lungo periodo di instabilità.

La Dominazione dei Borgognoni

Dal V al X secolo, la Valle d’Aosta fu soggetta alla dominazione dei Borgognoni, un popolo germanico che si era stabilito nella regione dell’odierna Borgogna, in Francia. Durante questo periodo, la valle venne inglobata nel Regno di Borgogna, che divenne uno dei principali regni dell’Europa medievale.

La presenza borgognona portò a cambiamenti significativi, tra cui l’introduzione del cristianesimo come religione predominante. Molti monasteri e chiese vennero fondati, diventando centri di diffusione della cultura e della fede. La Valle d’Aosta divenne anche un importante crocevia per i pellegrini diretti a Roma lungo la Via Francigena.

L’Era dei Savoia

Nel 1032, con la morte dell’ultimo re di Borgogna, la Valle d’Aosta passò sotto il controllo di Umberto Biancamano, il fondatore della dinastia dei Savoia. Da quel momento, la regione rimase legata ai Savoia per secoli, diventando una parte fondamentale del loro dominio.

La Valle d’Aosta beneficiò della protezione e dello sviluppo economico promossi dai Savoia. Furono costruiti castelli e fortificazioni per difendere la regione dalle invasioni. Alcuni di questi castelli, come il Castello di Fénis e il Castello di Issogne, sono oggi attrazioni turistiche di grande richiamo.

Con l’unificazione dell’Italia nel 1861, la Valle d’Aosta entrò a far parte del nuovo Regno d’Italia, ma mantenne una certa autonomia culturale grazie alla sua storia e alle sue tradizioni uniche.

L’Autonomia della Valle d’Aosta

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il 7 settembre 1945, la Valle d’Aosta ottenne lo status di regione autonoma speciale. Questo riconoscimento le garantì ampi poteri di autogoverno, preservando la sua identità culturale e linguistica. La regione è infatti bilingue: italiano e francese sono le lingue ufficiali, riflettendo la lunga influenza francofona nella valle.

L’autonomia ha permesso alla Valle d’Aosta di valorizzare le sue tradizioni e di sviluppare un modello di governo che rispetta le peculiarità del territorio montano. Oggi, la regione è un esempio di come storia e modernità possano convivere armoniosamente.

I Momenti Più Significativi nella Storia della Valle d'Aosta

  • 25 a.C.: Fondazione di Augusta Praetoria da parte dei Romani.

  • 476 d.C.: Inizio della dominazione dei Borgognoni.

  • 1032: Passaggio della valle sotto il controllo della Casa Savoia.

  • 1861: Ingresso nel Regno d’Italia.

  • 1945: Riconoscimento dell’autonomia regionale.

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