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Pretoria si trova nel nord del paese e conta circa 2.500.000 abitanti. Situata sul fiume Apies 48 km a nord di Johannesburg, in un piccolo bacino della catena di Magaliesberg, costituisce la via d'accesso al Transvaal settentrionale. Il centro della città, è una griglia compatta di ampie strade frequentate il cui asse principale è Church Square. La città ha grandi parchi ed è sede dell'Università del Sudafrica, (fondata nel 1873), dell'Università di Pretoria, (fondata come Transvaal University College nel 1908 ), e della Vista University, (fondata nel 1982).
Viaggio attraverso la storia di Pretoria, dalla sua fondazione come capitale della Repubblica del Sud Africa all'apice come centro dell'apartheid e al suo ruolo odierno di simbolo del Sudafrica democratico.
Marthinus W. Pretorius, visionario politico e soldato boero, diede vita a Pretoria con l'obiettivo di creare un centro urbano per favorire lo sviluppo della neonata Repubblica del Sud Africa. Nel 1860, la città fu designata capitale della repubblica in rapida crescita. L'ascesa di Pretoria come capitale fu accompagnata da crescenti tensioni con la popolazione africana locale. Gli scontri si intensificarono durante la guerra boera (1899-1902), che vide gli afrikaner, guidati da Paul Kruger, fronteggiare gli inglesi. La guerra si concluse nel 1902 con la Pace di Vereeniging, segnando un momento cruciale nella storia di Pretoria.
La regione del Witwatersrand vide la scoperta dell'oro, catalizzando un afflusso massiccio di stranieri e accelerando la crescita di Pretoria. La città divenne un centro economico vitale grazie alla ricchezza proveniente dalle miniere. Con la fondazione dell'Unione del Sud Africa nel 1910, Pretoria fu scelta come sede amministrativa, un ruolo che mantenne anche dopo la creazione della Repubblica del Sud Africa nel 1961. Nel 1913, l'architetto Herbert Baker contribuì alla città con la costruzione degli imponenti Union Buildings, la sede del governo.
Durante il periodo dell'apartheid, le aree residenziali di Pretoria furono suddivise in quartieri segregati per neri, bianchi e indiani. La città divenne il cuore delle attività politiche delle organizzazioni afrikaner.
Gli anni '90 portarono significativi cambiamenti a Pretoria. Nel 1994, Nelson Mandela inaugurò gli Union Buildings, simboleggiando un nuovo inizio per la nazione sudafricana. La città abbracciò l'era post-apartheid, cercando di superare le divisioni del passato.
Situati a Pretoria, capitale amministrativa del Sudafrica, gli Union Buildings sono un complesso di edifici in arenaria rossa che ospitano la sede del governo del paese. Le imponenti strutture, progettate da Sir Herbert Baker, sono un simbolo di potere e democrazia per il Sudafrica. Gli Union Buildings sono composti da due edifici semicircolari che si affacciano su un ampio prato. La facciata principale è decorata con statue di figure storiche sudafricane, tra cui Cecil Rhodes e Paul Kruger. L'edificio centrale ospita l'ufficio del Presidente del Sudafrica, mentre l'ala est ospita il Parlamento. Gli Union Buildings sono stati inaugurati nel 1910, anno dell'Unione del Sudafrica. Da allora, sono stati teatro di eventi storici di grande importanza, come la firma della Costituzione sudafricana nel 1996. Gli Union Buildings sono una delle attrazioni turistiche più popolari di Pretoria. I visitatori possono ammirare l'architettura degli edifici, passeggiare nei giardini e conoscere la storia del Sudafrica.
Immersa nel cuore di Pretoria, la Casa Museo di Paul Kruger sorge come un'oasi di storia e memoria. Costruita nel 1884, questa dimora offre ai visitatori un'occasione unica di rivivere l'epoca d'oro del Sudafrica e di conoscere da vicino la figura di Paul Kruger, uno dei presidenti più influenti della nazione. Varcando la soglia di questo edificio in stile edoardiano, si viene immediatamente trasportati indietro nel tempo. Arredi originali, fotografie d'epoca e cimeli storici raccontano la vita quotidiana di Kruger e della sua famiglia. Il museo ospita anche una vasta collezione di documenti e lettere che offrono uno spaccato significativo sulla politica e la società sudafricana del XIX secolo. Un'area specifica del museo è dedicata alla guerra boera, un periodo turbolento che vide Kruger impegnato nella difesa della sua nazione contro l'imperialismo britannico. Attraverso mappe, armi e uniformi, i visitatori possono rivivere le battaglie e le tensioni di un'epoca cruciale per la storia del Sudafrica.del passato.
Situato nel cuore di Pretoria, il Museo Nazionale di Storia Naturale, un tempo conosciuto come Transvaal Museum, rappresenta un'istituzione di primaria importanza per la cultura e la scienza sudafricana. Fondato nel 1855, vanta il primato di essere il museo più antico di Pretoria dedicato alle scienze naturali e custodisce un'ampia collezione di reperti che raccontano la storia del Sudafrica e del pianeta Terra.
Le sale espositive del museo offrono un viaggio affascinante attraverso la fauna e la flora del paese, con una ricca varietà di fossili, animali imbalsamati, minerali e rocce. Un'area specifica è dedicata alla paleontologia, dove i visitatori possono ammirare fossili di dinosauri e di altri animali preistorici che abitavano il territorio sudafricano milioni di anni fa. Il museo ospita anche una sezione dedicata all'antropologia, con reperti che illustrano l'evoluzione della specie umana e le diverse culture che si sono sviluppate in Sudafrica nel corso dei secoli. Un'area interattiva è pensata per i bambini, con giochi e attività didattiche che li aiutano a conoscere la natura in modo divertente e coinvolgente.
Il Voortrekker Monument and Museum, situato a Pretoria, in Sudafrica, è un imponente monumento eretto tra il 1938 e il 1949 per commemorare i successi dei Voortrekker, i pionieri boeri che intrapresero il Grande Trek nel XIX secolo. La struttura, un enorme cubo di pietra circondato da un muro scolpito, rappresenta una testimonianza dello spirito pionieristico e indipendente dei boeri. All'interno, un bassorilievo racconta la storia dei loro trekking e della battaglia del fiume Blood del 16 dicembre 1838, durante la quale 470 boeri, sotto il comando di Andries Pretorius, sconfissero circa 12.000 Zulu. L'inaugurazione del monumento nel 1949 richiamò 250.000 persone e da allora è rimasto un simbolo importante per i bianchi del Sudafrica. La sua posizione dominante sulla collina di Pretoria lo rende un punto di riferimento visibile da tutta la città. Oltre al monumento, il complesso comprende anche un museo che illustra la storia dei Voortrekker e la loro cultura. Il museo ospita una vasta collezione di reperti, tra cui armi, utensili, abiti e documenti d'epoca. Il Voortrekker Monument and Museum è un luogo di grande valore storico e culturale. È una tappa obbligata per chi desidera conoscere la storia del Sudafrica e lo spirito pionieristico dei Voortrekker.
Il Pretoria Art Museum è un'oasi di bellezza e cultura che ospita una collezione d'arte di rilevanza internazionale. Fondato nel 1910, il museo vanta una ricca varietà di opere d'arte che spaziano dal Seicento olandese all'arte sudafricana moderna e contemporanea. Il fiore all'occhiello del museo è senza dubbio la collezione di dipinti del Seicento olandese, che include opere di maestri come Rembrandt, Frans Hals e Jan Steen. La collezione offre un affascinante spaccato della cultura e della società olandese dell'epoca. Il museo vanta anche una vasta collezione di opere d'arte sudafricane, che coprono un periodo storico che va dal XIX secolo ai giorni nostri. Tra gli artisti sudafricani più rappresentati troviamo Irma Stern, Jacob Hendrik Pierneef e Walter Battiss.
Situato a Fort Schanskop, una fortezza costruita nel 1867, il Museo Militare di Pretoria offre un'affascinante percorso nella ricca storia militare del Sudafrica. Il museo ospita una vasta collezione di armi, uniformi, medaglie e altri cimeli che raccontano le vicende belliche del paese dalle guerre coloniali ai conflitti moderni.
Il museo è suddiviso in diverse sezioni, ognuna dedicata a un periodo storico specifico. La sezione sulle guerre coloniali presenta armi e uniformi utilizzate dai boeri durante la loro lotta contro gli inglesi. Un'altra sezione è dedicata alla Guerra anglo-boera (1899-1902), un conflitto sanguinoso che ha segnato la storia del Sudafrica. Il museo ospita anche una sezione dedicata alle due guerre mondiali, in cui il Sudafrica ha combattuto a fianco degli Alleati. La sezione presenta armi, uniformi e fotografie che raccontano il contributo sudafricano al conflitto.
Il Giardino Botanico di Pretoria sorge come un'oasi di pace e di bellezza. Con una superficie di oltre 50 ettari, è uno dei giardini botanici più grandi del mondo e vanta una collezione di oltre 10.000 specie di piante native e esotiche. Passeggiando tra i sentieri del giardino, i visitatori possono immergersi in un'esplosione di colori e profumi. L'area dedicata alle piante sudafricane ospita una varietà di specie endemiche, come la protea, il fiore nazionale del Sudafrica. Il giardino ospita anche una sezione dedicata alle piante mediterranee, alle orchidee e alle succulente.
Lo Stamp Museum: Immerso nel cuore di Pretoria, lo Stamp Museum ospita una vasta collezione di francobolli e materiale filatelico provenienti da tutto il mondo. Il museo offre un'affascinante percorso nella storia del servizio postale sudafricano e sulle diverse tecniche di stampa utilizzate per la produzione dei francobolli. I visitatori possono ammirare francobolli rari e preziosi, nonché una collezione di buste e cartoline storiche.
Il Palazzo di Giustizia: Situato in Church Square, il Palazzo di Giustizia è un edificio imponente in stile edoardiano che ospita la Corte Suprema del Sudafrica. L'edificio è stato costruito nel 1902 ed è un esempio di architettura classica con una facciata in pietra arenaria e un portico con colonne ioniche. I visitatori possono ammirare l'interno dell'edificio, con le sue sale decorate e le sue vetrate colorate.
Il Police Museum: Il Police Museum è dedicato alla storia della polizia sudafricana. Il museo ospita una collezione di armi, uniformi, fotografie e altri cimeli che raccontano l'evoluzione della polizia del paese dalle sue origini ai giorni nostri. I visitatori possono conoscere il ruolo della polizia nella società sudafricana e le sfide che ha dovuto affrontare nel corso del tempo.
Pretoria, capitale amministrativa del Sudafrica, è una città ricca di contrasti. Da un lato, è un importante centro industriale con una forte presenza di industrie siderurgiche statali, fabbriche di locomotive, automobili e generi alimentari. Dall'altro, è conosciuta come "Città Giardino" o "Città di Jacaranda" per i suoi splendidi parchi privati e pubblici, che la rendono un'oasi verde nel cuore del paese.
Il tasso di criminalità è molto alto, quindi si consiglia di adottare un comportamento prudente in tutta l'area metropolitana della città.
PREFISSO TELEFONICO PRETORIA
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