Dati viaggio Santa Lucia
- Periodo
del Viaggio
Agosto 2003 - Durata 7 giorni
- Viaggio Aereo con Bluepanorama
- Principali centri
urbani Visitati
Santa Lucia
Camaguey
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Quest'anno, per la terza volta, il mio destino è stato Cuba. Ma a differenza delle precedenti visite, ho deciso di esplorare una zona diversa. Con tre amici, abbiamo pianificato un soggiorno di una settimana nella splendida Santa Lucia, un luogo noto per le sue spiagge da sogno.
L'otto agosto siamo partiti da Milano, con scalo all'Avana prima di raggiungere l'aeroporto di Camagüey. Già dal volo, l'emozione era palpabile. Tuttavia, una volta atterrati, siamo stati accolti da un temporale tropicale di una intensità eccezionale. Fortunatamente, questo non ha segnato l'andamento della settimana: i giorni successivi sono stati baciati da un sole splendente e da temperature decisamente alte, forse anche troppo.
Il nostro alloggio era il Club Amigo Caracol, un resort situato a circa 100 chilometri da Camagüey. L'accoglienza è stata calorosa, le camere pulitissime e il personale amichevole. Unica pecca? Il cibo, che, seppur buono, era spesso scarso. La parola d'ordine era "velocità": chi arrivava tardi si doveva accontentare degli avanzi. Ma non ci siamo lasciati scoraggiare.
All'esterno del resort, Santa Lucia offre poco in termini di attrazioni turistiche, fatta eccezione per una discoteca chiamata "Disco Mar Verde". Proprio qui, io e un amico abbiamo conosciuto due ragazze cubane che ci hanno fatto compagnia per l'intera settimana, rendendo le serate ancora più piacevoli.
Camagüey, la terza città più grande di Cuba, è stata la meta della nostra prima escursione. Abbiamo noleggiato un'auto e trascorso un'intera giornata immersi nella sua ricca storia e cultura.
Il nostro tour è iniziato dalla meravigliosa Plaza de San Juan de Dios, uno dei complessi urbanistici più belli della città. Qui, le costruzioni del XVIII secolo raccontano storie di un passato glorioso. La chiesa e l'ospedale di San Juan de Dios, costruiti nel 1728, sono oggi un punto focale per il patrimonio storico della città.
La visita al Museo Ignacio Agramonte è stata un vero viaggio nel tempo. Questa casa natale di uno dei leader della guerra d'indipendenza cubana è oggi un'importante testimonianza storica.
Il Teatro Principale, con la sua struttura in marmo e vetro risalente al 1850, è una delle meraviglie architettoniche della città. Non è solo un teatro, ma anche la sede della seconda compagnia di danza più prestigiosa di Cuba, il Balletto di Camagüey.
Per pranzo, abbiamo scelto un "paladar", un ristorante particolare dove abbiamo gustato le specialità cubane: riso con fagioli neri, maiale arrosto e platano fritto.
La seconda escursione è stata dedicata al mare. A bordo di un catamarano, abbiamo navigato fino alla barriera corallina. Lo snorkeling ci ha permesso di scoprire un mondo sottomarino straordinario, ricco di colori e vita.
Successivamente, abbiamo visitato una piccola isola paradisiaca. Qui abbiamo pranzato, immersi in un panorama mozzafiato di sabbia bianca e acqua cristallina. L'escursione è stata uno dei momenti più memorabili del viaggio.
Il rientro all'aeroporto di Camagüey non è stato privo di imprevisti. Un forte ritardo del volo ci ha messo a dura prova, e per un attimo sembrava che il volo potesse essere cancellato. Dopo lunghe ore di attesa, siamo finalmente riusciti a partire, portando con noi i ricordi di una vacanza unica.
Nonostante la scarsità di attrazioni turistiche, Santa Lucia offre tutto ciò che si può desiderare per una vacanza all'insegna del relax. Le sue spiagge di sabbia bianca e l'acqua cristallina sono il sogno di ogni amante del mare. Lo scenario è tipicamente caraibico, con palme e una tranquillità che sembra fermare il tempo.