Dati viaggio a cuba
- Periodo
del Viaggio
Agosto 1998 - Durata 21 giorni
- Viaggio Aereo
Andata con Aireurope
Ritorno con Iberia - Principali centri
urbani Visitati
Varadero
L'Avana
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La sveglia suona presto, annunciando l'inizio di un'avventura attesa con entusiasmo. Destinazione? Cuba, l'isola caraibica che evoca immagini di spiagge incontaminate, macchine d'epoca e la vivace cultura musicale. L'aeroporto di partenza è quello di Villafranca, a Verona, e qui inizia il nostro viaggio con una nota di suspense: scopriamo che il volo è in ritardo di ben sei ore. Nonostante lo sconforto iniziale, cerchiamo di prendere la situazione con filosofia. Dopotutto, abbiamo prenotato questo viaggio all'ultimo minuto grazie a un'amica che lavora in agenzia, e siamo determinati a viverlo al massimo.
Finalmente, dopo dieci lunghe ore di volo, atterriamo a Varadero. Il caldo tropicale ci avvolge immediatamente, facendoci dimenticare il ritardo e la stanchezza. Un taxi particular ci conduce alla casa della famiglia che ci ospiterà per due settimane. Sin dal primo incontro, ci accolgono con un sorriso caloroso e una cena a base di aragosta alla cubana, una prelibatezza locale che non ci facciamo pregare per assaggiare. Il gusto unico di questo piatto sarà il preludio a tante altre esperienze gastronomiche che ci aspettano sull'isola.
Varadero è una perla tropicale, con spiagge di sabbia bianca e mare cristallino che sembrano usciti da una cartolina. La nostra permanenza qui si divide tra due famiglie, una per i pasti e l'altra per l'alloggio. La cordialità delle persone è disarmante, e la loro ospitalità ci fa sentire come a casa. Nei primi giorni, alterniamo il relax in spiaggia a serate vivaci sulla terrazza della casa, dove Cuba Libre e musica tradizionale cubana diventano protagonisti.
Una sera, ci portano alla discoteca "La Rumba", considerata una delle migliori di Varadero. Con 10 dollari di ingresso, possiamo consumare tutto ciò che vogliamo. È un piccolo lusso per noi, ma un sogno irraggiungibile per molti cubani, dato che il salario medio mensile qui si aggira intorno ai 15 dollari. Durante le serate incontriamo molti nuovi amici e conosciamo anche una deputata italiana che condivide con noi momenti di grande spensieratezza. Una cena con lei diventa l'occasione per scherzare: "Stasera, cena con l'onorevole!".
Le giornate a Varadero scorrono rapide e piacevoli, tra bagni di sole, passeggiate lungo la costa e risate con i nuovi amici. Lasciare questo luogo e le persone incontrate è difficile, ma è giunto il momento di proseguire verso la nostra prossima tappa: L'Avana.
Il viaggio in autobus da Varadero a L'Avana è comodo e ci permette di ammirare i paesaggi cubani. Arriviamo nella capitale nel tardo pomeriggio e ci sistemiamo all'hotel Habana Libre, un luogo iconico della città. Dopo aver cenato, decidiamo di fare una breve passeggiata per familiarizzare con l'ambiente, ma la stanchezza si fa sentire. Tuttavia, L'Avana è una città che non dorme mai, e presto ci rendiamo conto che le ragazze cubane sono molto più intraprendenti rispetto a quelle incontrate a Varadero. Con un misto di divertimento e imbarazzo, riusciamo a rientrare in hotel, rimandando a domani la vera scoperta della città.
Il giorno successivo è dedicato alla visita dei luoghi simbolo di L'Avana. Partiamo dal Museo della Rivoluzione, un luogo che trasuda storia e racconta l'epopea della lotta di Fidel Castro e Che Guevara. Poi la Plaza de la Rivolucion. Proseguiamo con una sosta alla "Bodeguita del Medio", dove ci concediamo un mojito, e al "Floridita", famoso per i suoi daiquiri. Entrambi i locali portano l'impronta di Ernest Hemingway, che qui ha trovato ispirazione e ristoro.
Passeggiando per le strade acciottolate della città, ci lasciamo conquistare dall'atmosfera unica di L'Avana Vecchia, con le sue facciate colorate e l'energia vibrante della gente. Seduti in un bar vicino alla Cattedrale, faccio la conoscenza di Kenia, una ragazza dal sorriso luminoso e dal nome insolito ma affascinante. Con lei passo una settimana indimenticabile, tra serate di musica dal vivo e chiacchierate che mi permettono di conoscere meglio la cultura cubana.
Tra tutte le avventure vissute, questo viaggio a Cuba si distingue per la sua intensità e varietà. È stato un mix perfetto di relax, cultura, divertimento e incontri significativi. Varadero con le sue spiagge da sogno e le serate in compagnia degli amici locali, e L'Avana con la sua storia, la sua musica e il suo fascino senza tempo, hanno lasciato un'impronta indelebile nel mio cuore.
Prometto di tornare, per ritrovare i volti sorridenti che ho incontrato e per scoprire ancora di più di questa meravigliosa isola. Cuba non è solo una destinazione, è un'esperienza che trasforma, un luogo che ti accoglie e ti abbraccia, lasciandoti con la voglia di viverlo ancora e ancora.