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Il Turkmenistan e uno stato dell'Asia centrale, e confina con: Kazakistan, Uzbekistan, Afghanistan, Iran. Le sue coste sono bagnate dal mar Caspio. Il territorio si estende su un vasto tavolato, digradante a nord e a nord-est verso la pianura dell'Amudarja (il cui corso segna un tratto del confine con l'Uzbekistan) e limitato a sud dagli allineamenti montuosi del Kopetdag, che si eleva a 2941 metri, che segnano il confine con l'Iran, e del Paropamiso, le cui propaggini interessano il Turkmenistan sud-orientale. La vasta pianura che caratterizza il settore centrale del Paese è in gran parte occupata dal Deserto del Karakum («sabbie nere») l'esteso deserto sabbioso (circa l'80% del territorio del Turkmenistan). Verso il Mar Caspio si estende una zona dunosa che termina con una costa piatta, articolata da vaste insenature e dalla penisola di Krasnovodsk in buona parte sotto il livello del mare. La monotonia delle pianure è interrotta da modesti rilievi, come quelli che circondano il Kara-Bogaz-Gol («golfo della bocca nera»), specchio d'acqua salato posto a 31 metri sotto il livello del mare, oggi artificialmente isolato dal resto del bacino del mar Caspio, cui un tempo era collegato.
I fiumi principali sono l'Amu Daria, l'Atrak, il Murgab e il Tedzhen.
Il clima è continentale, con grandi oscillazioni termiche: caldo d'estate e freddo d'inverno, con medie che vanno dagli 0 °C in gennaio ai 32 °C in luglio. Le precipitazioni sono generalmente scarse, (100-200 mm annui), anche se sono più frequenti sulla costa del Mar Caspio.