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La Mongolia e uno stato dell'Asia orientale, e confina con: Russia e Cina. Il suo Territorio non ha sbocchi al mare. La repubblica di Mongolia corrisponde solo a una parte della vastissima Mongolia, esattamente a quella che i geografi chiamano Mongolia esterna, ed è nel cuore dell'Asia. Il territorio della Mongolia presenta forti contrasti tra la regione sud-orientale, costituita da una serie di vasti pianori e bassipiani, e quella nord-occidentale, occupata da catene montuose intervallate da vaste depressioni. Le catene montuose più elevate sono quella del Grande Altai, (Monte Khuiten 4374 metri), con vette che superano i 4.000 metri e che si estendono ad arco verso sud-est per oltre 1500 km e quella dei monti Hangajn, (Otgon Tanger 4.031 metri), pressappoco al centro del paese. In direzione ovest-est si snoda la catena dei Tannu-Ola che presenta un’altitudine quasi costante di 2.500-2.700 m e che a sua volta è cinta dagli aspri monti Sajan, alti fino a 3.492 metri (Munku-Sardyk). In mezzo alle montagne si aprono ampie conche selvagge, nelle quali si sono formati molti laghi. Più a est si trova l'altipiano di Mongolia, mentre le parti meridionale e sud-orientale del paese sono occupate dalla parte settentrionale del deserto di Gobi.
Il bacino idrografico più importante della Mongolia è quello del fiume Selenge, che scorre per km 530 in territorio mongolo e poi prosegue per 350 in Russia, gettandosi nel lago Bajkal, e del fiume Orhon, che nasce nei monti Hangajn e si unisce al Selenge in prossimità del confine con il territorio russo. Numerosi fiumi si perdono nella steppa o terminano in laghi salmastri. Tra i numerosi laghi i più ampi sono il lago Hovsgol ed il lago Uvs Nuur.
A causa della sua posizione interna, la Mongolia ha clima continentale, con inverni lunghi e freddi che durano da ottobre ad aprile, ed estati brevi e umide. La temperatura presenta forti escursioni. In gennaio si ha una media di -15 °C nel Gobi e di -30 °C nella Regione dei Laghi, e in luglio di 25 °C nel Gobi e di 10 °C nella zona del lago Hovsgol. La massima assoluta può arrivare ad oltre 38°, e la minima a — 50°. Le precipitazioni, molto scarse variano da 100 mm annui nel Gobi e nel centro della Regione dei Laghi a più di 300 mm in una fascia che comprende il Centro-Nord, le aree più elevate degli Hangajn e degli Altai e l’estremo Est.
I versanti delle montagne sono coperti da lussureggianti foreste di conifere anche fitte, ricche di larici, cedri siberiani e pini, a cui si mischiano, procedendo verso sud, betulle, pioppi e olmi, ma nelle zone steppose gli alberi sono scarsi, mentre in quelle argillose vegetano poche piante. Varietà di graminacee, cipolle e grano selvatici crescono nella steppa arida che ricopre la Regione dei Laghi e una larga fascia ai margini settentrionali del Gobi. Nelle foreste vivono alci, cervi maculati, renne, cinghiali, zibellini, nelle praterie antilopi, marmotte, volpi, lupi e nella steppa arida l’emione, un asino selvatico. Inoltre nelle montagne esistono ancora pochi esemplari dell’orso del Gobi.