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Uganda


Dati generali

  • Fuso orario
  • 2 ore in più dell'Italia
  • Indirizzi internet
  • .ug
  • Ordinamento
  • Repubblica semipresidenziale.
  • Città principali
  • Kampala, Masindi, Gulu, Lira, Jinja.
  • Superficie
  • 236.040 km²
  • popolazione
  • 44.500.000 abitanti circa.
  • religioni
  • Animista, mussulmana, cattolica, protestante.
  • densità
  • 188,52 ab./ km²
  • Lingua Ufficiale Uganda
  • Inglese.
  • Prefisso telefonico Uganda
  • +256
  • Documenti di viaggio
  • Passaporto necessario, visto necessario ottenibile su questo sito: https://visas.immigration.go.ug/
  • Valuta Uganda
  • Scellino ugandese 1 euro = 4.322 UGX 05.2021

  • Monete e banconote in circolazione


Aspetto fisico

L'Uganda è un paese situato nella parte orientale dell'Africa sub Sahariana, e confina con: Sud Sudan, Kenia, Tanzania, Ruanda, e Rep. dem. del Congo. Il territorio dell’Uganda si estende ad arco attorno alle sponde occidentali e settentrionali del Lago Vittoria e si allunga a nord fino a comprendere una vasta porzione del bacino superiore del Nilo. Questa parte del continente africano è molto tormentata sotto il profilo geomorfologico, essendo compresa fra la grande fossa tettonica dei laghi, di cui sono un esempio i laghi Alberto ed Edoardo, al confine occidentale del paese e la più orientale fossa del Rift. Attorno a queste due fosse si sono innalzati i maggiori rilievi del continente, al confine orientale, dove domina il complesso vulcanico, ormai spento, del Monte Elgon (4.321 m), e quello occidentale col Monte Ruvenzori. La parte centrale del paese è un vasto altopiano depresso a conca nel mezzo, allungato a collegare il bacino del Lago Vittoria, con la valle superiore del Nilo. Il grande fiume africano esce dal Lago Vittoria presso Jinja e raggiunge, col nome di Nilo Vittoria, il vasto Lago Kyoga, nel cuore del paese, dopo aver attraversato con una serie di cascate, le più importanti sono quelle di Owen, la sezione centrale dell’altopiano. Il Lago Kyoga è articolato in una complessa serie di diramazioni, che corrispondono alle valli che intagliano l’altopiano, e da esso il Nilo Vittoria esce per raggiungere, dopo un’altra serie di cascate, famosissime sono quelle di Murchison, il Lago Alberto. Dal Lago Alberto il fiume, col nome di Nilo Alberto, si dirige a nord verso il territorio sudsudanese. Tutto l’altopiano centrale ha un’altitudine che varia dai 1.500 ai 600 metri, ed occupa circa 1’85% dell’intera superficie del paese.


Idrografia

La struttura della rete idrografica del territorio ugandese, ancorché pertinente al bacino del Nilo, è notevolmente influenzata dalla tettonica. Del corso del Nilo ricadono in territorio ugandese il tratto che collega il lago Vittoria con il lago Kyoga. Numerosi altri corsi d’acqua o affluenti direttamente del Nilo o tributari del lago Vittoria scorrono sull’altopiano. I principali di essi sono l’Aswa e il Kagera: di quest’ultimo, che è anche il ramo sorgentifero del Nilo, solo un tratto segna brevemente il confine tra Uganda e Tanzania. I principali bacini lacustri, collegati al grande fiume africano e ai suoi affluenti, occupano infatti il fondo di alcune profonde fosse tettoniche o di depressioni anche esse impostate su vari sistemi di frattura: è il caso del lago Vittoria e dei laghi Edoardo e Alberto. Il lago Vittoria, per la sua ampiezza (68.100 km2), costituisce il secondo bacino naturale d’acqua dolce del mondo. Altri bacini minori sono il lago George tributario del lago Edoardo, e il lago Kyoga, posto tra il lago Vittoria e il lago Alberto.


Clima

Il clima è determinato essenzialmente dalla latitudine (la linea dell’Equatore passa alla periferia di Entebbe, sulla sponda settentrionale del Lago Vittoria) e dall’altitudine, che contribuisce a mitigare sensibilmente le temperature medie: sull’altopiano esse restano contenute entro i 21 e i 24 °C, con scarse variazioni stagionali, mentre si registrano valori più elevati soltanto nel Nord e nel Nordest. Le precipitazioni, in genere abbondanti, raggiungono i 2.000 mm sulle sponde del Lago Vittoria e sulle pendici dei rilievi maggiori, quindi scendono a 1.250 mm nell’altopiano centrale, e solo nel Karamoja, che già prelude le zone aride del Kenya settentrionale, si registrano valori inferiori ai 500 mm annui. In genere le piogge sono distribuite abbastanza uniformemente durante l’anno. la stagione secca è di soli tre mesi (da giugno ad agosto) nelle regioni meridionali, mentre si allunga a quattro mesi (da dicembre a marzo) nelle zone al confine col Sudsudan. La regione più arida è il Karamoja: la stagione secca dura da ottobre a marzo. Poiché la stagione delle piogge non si presenta regolare negli anni, a periodi caratterizzati da precipitazioni abbondanti seguono altri di grande aridità.


Flora e fauna

La vegetazione è molto varia. Il paesaggio predominante è quello della savana arborata, intervallata da formazioni chiuse di acacie ombrellifere e di cespugli spinosi. La foresta a galleria cresce sulle sponde dei fiumi, interrompendo la savana, mentre foreste d’altitudine coprono i rilievi della regione occidentale.
La steppa cespugliosa, con formazioni erbose molto magre specie nei periodi di siccità, domina nella regione nordorientale. Il manto vegetale dell’altopiano centrale appare però oggi in gran parte alterato dall’attività agricola indigena e di piantagione. La fauna selvatica, tipica della savana africana e comprendente elefanti, coccodrilli, ippopotami, ecc., già intensamente cacciata nel passato, ora è sottoposta a rigorosa tutela, grazie all’istituzione di aluni celebri parchi nazionali (Kidepo, Kabalega, Ruwenzori).



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