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La capitale del Madagascar, è una città ricca di storia, cultura e fascino. Situata su un altopiano a 1.400 metri di altitudine, offre ai visitatori un'atmosfera unica, un mix di influenze coloniali e tradizioni malgasce. L'Università del Madagascar, fondata nel 1961, è la più antica e prestigiosa del paese. La città ospita anche diversi musei, tra cui il Museo di Antananarivo, che presenta una collezione di oggetti d'arte e manufatti che raccontano la storia del Madagascar. L'osservatorio astronomico di Antananarivo, situato sulla cima della collina di Ambohidempona, offre una vista mozzafiato della città e del cielo notturno. La religione cristiana è molto diffusa in Madagascar e ad Antananarivo si possono trovare diverse chiese, tra cui la Chiesa di Faravohitra, un edificio in pietra risalente al XIX secolo. Il monumento più importante della città è il Palazzo dei Merina, un imponente complesso fortificato che un tempo era la residenza dei sovrani Merina. Il palazzo domina la città e offre una vista panoramica mozzafiato.
Oltre ai monumenti storici e culturali, Antananarivo offre ai visitatori una varietà di attrazioni, tra cui mercati colorati, ristoranti tipici e una vivace vita notturna. La città è anche un punto di partenza ideale per esplorare il resto del Madagascar, con le sue splendide spiagge, le foreste pluviali e la fauna selvatica unica al mondo.
Situato nella parte meridionale di Antananarivo, è un'oasi di pace e bellezza nel cuore della capitale del Madagascar. Il lago offre ai visitatori un'ampia varietà di attività e attrazioni. Al mattino presto, il Lac Anosy si anima con stormi di aironi bianchi che si appollaiano sugli alberi circostanti. Il lago regala un risveglio incantevole, perfetto per gli amanti della natura e della tranquillità. Il mese di ottobre è il periodo di massimo splendore del lago, quando gli alberi di jacaranda si vestono di fiori viola, creando una cornice cromatica mozzafiato. Il lago diventa uno specchio di colori, offrendo uno spettacolo indimenticabile. Su un'isola al centro del lago, collegata alla terraferma da una strada rialzata, si trova il Monument aux Morts, un grande angelo bianco eretto dai francesi in memoria dei caduti. Il monumento è un luogo di memoria e di riflessione, che invita al raccoglimento e alla pace. Le sponde del Lac Anosy sono animate da un vivace mercato giornaliero di fiori, dove è possibile acquistare profumate orchidee, gerbere e rose. Inoltre, sulla sponda sud del lago si trovano diverse bancarelle che vendono souvenir, artigianato locale e cibo tipico.
Il Rova, situato su una collina che domina il Lac Anosy, è un imponente palazzo reale che rappresenta il monumento più importante di Antananarivo. La sua struttura maestosa e la sua storia turbolenta ne fanno un luogo imperdibile per chi desidera immergersi nella cultura e nel passato del Madagascar. Il Rova fu costruito nel XVII secolo dai sovrani Merina e ampliato nel corso dei secoli successivi. Il complesso comprende diversi edifici, tra cui il palazzo reale, le tombe reali e i resti di un antico osservatorio astronomico. La visita al Rova permette di ripercorrere la storia della dinastia Merina, che governò il Madagascar per oltre 400 anni.
I quartieri di Avaradrova e Andohalo, situati ai piedi della collina del Rova, offrono un'atmosfera suggestiva e un'architettura interessante. Passeggiando per le strade acciottolate, si possono ammirare edifici coloniali, chiese storiche e case tradizionali malgasce. La vista panoramica dalla cima della collina è mozzafiato e regala una vista impareggiabile della città e del lago. Il vicino Museo di Andafiavaratra offre un approfondimento sulla storia del Madagascar e del Rova.
Il Museo di Andafiavaratra, situato in un sontuoso palazzo barocco di colore rosa, si erge come un tesoro di storia e cultura nel cuore del Madagascar. A pochi passi dal Rova, il museo delinea la ricca storia della dinastia Merina attraverso esibizioni di mobili, ritratti e cimeli risalenti all'epoca dei re e delle regine. L'edificio stesso fu la dimora del Primo Ministro Rainilaiarivony, aggiungendo uno strato di significato storico alla struttura.
Nel cortile retrostante, una collezione di capanne in legno, rappresentanti lo stile tradizionale di ciascuna delle cinque regioni del Madagascar, offre uno sguardo affascinante nella diversità culturale del paese. Il Museo di Andafiavaratra è più di una raccolta di oggetti; è un viaggio nel passato, un'immersione nella cultura malgascia e un tributo alle sfumature della sua eredità. Con il suo magnifico palazzo e le affascinanti esposizioni, il museo è una tappa imperdibile per chi desidera esplorare la storia e la diversità culturale del Madagascar.
Il Museo d'Arte e Archeologia di Antananarivo, pur essendo più piccolo del Museo Andafiavaratra, offre un'esperienza interessante e ricca di spunti per gli amanti del genere. Le sue collezioni ospitano oggetti archeologici provenienti da scavi condotti in tutto il Madagascar, fornendo un affascinante spaccato sulla storia e la cultura del paese.
Tra le diverse sezioni del museo, spicca quella dedicata agli strumenti musicali, che presenta una varietà di tamburi, flauti, xilofoni e altri strumenti tipici della tradizione malgascia. Altrettanto interessante è la sezione dedicata ai talismani e agli oggetti utilizzati per la stregoneria, che offre uno sguardo sulle credenze e le pratiche rituali del Madagascar. Oltre alle collezioni archeologiche, il museo vanta anche una sezione dedicata all'ambiente naturalistico che caratterizza il territorio circostante Antananarivo. Attraverso pannelli informativi e diorami realistici, i visitatori possono scoprire la ricchezza della flora e della fauna locale, con le sue foreste tipicamente tropicali e le innumerevoli specie botaniche.
La Cattedrale di Andohalo, situata nella parte alta della città di Antananarivo, è un imponente edificio religioso che rappresenta un importante punto di riferimento per la comunità cattolica del Madagascar. La sua architettura maestosa e la sua storia affascinante la rendono un luogo da non perdere per chi desidera immergersi nella cultura e nella spiritualità del paese. Fu costruita nel 1869 dai missionari gesuiti in stile neogotico. La sua facciata in pietra bianca, con le sue torri svettanti, domina la città e offre un colpo d'occhio mozzafiato. L'interno della cattedrale è riccamente decorato con mosaici, statue e dipinti che raffigurano scene bibliche e figure sacre. La Cattedrale di Andohalo è un luogo di culto molto importante per i cattolici del Madagascar. La cattedrale ospita regolarmente messe, celebrazioni e eventi religiosi. È anche un luogo di incontro e di preghiera per la comunità locale, che si ritrova qui per celebrare le ricorrenze religiose e per trovare conforto nella fede.
Il mercato di Analakely, conosciuto anche come Zoma (che in malgascio significa "venerdì"), è il cuore pulsante della vita quotidiana di Antananarivo. Si estende lungo l’Avenue de l’Indépendance e rappresenta non solo un punto di riferimento per lo shopping, ma anche un centro nevralgico della cultura urbana malgascia.
Un po' di storia
Durante l’epoca coloniale e per gran parte del Novecento, il Zoma era considerato uno dei più grandi mercati all’aperto dell’Africa. Si svolgeva ogni venerdì e attirava venditori e compratori da tutta l’altopiano centrale. Oggi il mercato è diventato permanente e si sviluppa su vari giorni della settimana, pur mantenendo la sua anima caotica e vitale.
Cosa si trova al mercato di Analakely?
Il mercato è diviso in aree tematiche, alcune più organizzate, altre completamente spontanee. Camminando tra i banchi e i vicoli stretti, puoi trovare:
Prodotti freschi e locali
Frutta tropicale (mango, litchi, banane rosse, ananas)
Verdure fresche provenienti dall’altopiano malgascio
Spezie locali come vaniglia, pepe, curcuma, zenzero
Riso (l’alimento base malgascio) in tutte le varietà
Alimenti e street food
Pesce essiccato, carne affumicata e formaggi locali
Dolcetti di riso, sambos (triangolini fritti), mofo (frittelle)
Bancarelle che vendono pasti pronti cucinati al momento, ideali per uno spuntino veloce e genuino
Artigianato e tessili
Lavori in rafia: borse, cappelli, tappeti
Tovaglie ricamate a mano e tessuti tradizionali
Sculture in legno, oggetti in corno di zebù, piccoli souvenir
Abbigliamento e accessori
Vestiti nuovi e usati, spesso provenienti dall’Europa
Scarpe, cappelli, gioielli artigianali
Tessuti malgasci (come il lamba) usati per l’abbigliamento tradizionale
Prodotti per la casa e cosmetici
Saponi artigianali a base di oli locali
Detergenti, stoviglie, utensili da cucina in metallo o plastica
Un’esperienza multisensoriale
Visitare il mercato di Analakely significa immergersi in un mondo di colori vivaci, odori intensi e suoni incessanti. I venditori gridano le offerte del giorno, i clienti contrattano con entusiasmo, mentre motorini e carretti si fanno largo tra la folla. È un’esperienza autentica e a tratti travolgente, perfetta per chi ama i luoghi vivi e genuini.
Interagire con i locali
Il mercato è anche un ottimo posto per interagire con i malgasci. Un sorriso, un saluto in malgascio (“Salama!”) o una domanda sui prodotti possono trasformare una semplice visita in uno scambio umano profondo. I venditori, in genere, sono accoglienti e felici di raccontare curiosità sui loro articoli.
Consigli pratici per la visita
Orari migliori: visita il mercato al mattino presto per evitare la folla e il caldo.
Sicurezza: come in ogni grande mercato affollato, tieni d’occhio zaini e borse. Meglio non portare oggetti di valore.
Contrattazione: è ben accetta! Il prezzo iniziale è quasi sempre negoziabile.
Foto: chiedi sempre permesso prima di fotografare le persone o le bancarelle.
Come arrivare: il mercato è facilmente raggiungibile a piedi dal centro o in taxi.
Perché visitarlo?
Il Mercato di Analakely è un condensato dell’anima di Antananarivo. Non è solo un luogo dove si compra e si vende, ma un crocevia di culture, tradizioni e storie di vita. È qui che si comprende davvero il ritmo della capitale e si tocca con mano l’energia quotidiana del Madagascar urbano.
Per chi è interessato alla flora e fauna del Madagascar, il Giardino Botanico e Zoologico di Tsimbazaza è un'attrazione imperdibile. Situato a breve distanza dal centro città, questo parco ospita una vasta collezione di piante endemiche del Madagascar, oltre a numerose specie animali, tra cui il lemure, simbolo dell'isola.