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Dalle comunità native ai coloni svedesi e olandesi, fino alla ratifica per prima della Costituzione degli Stati Uniti: la storia del Delaware è un percorso compatto ma decisivo per l’America. Tra porti, canali e innovazioni industriali, lo “First State” ha trasformato la sua posizione strategica in un motore di crescita economica e culturale, mantenendo vivo un patrimonio che unisce Atlantico, Mid-Atlantic e frontiere dell’innovazione.
La storia del Delaware affonda le radici in oltre diecimila anni di presenza umana: le comunità native Lenni Lenape e Naticoke abitarono a lungo estuari e foreste della baia. Tra XVI e XVII secolo le esplorazioni europee si intensificarono: dopo i passaggi di spagnoli e portoghesi, gli olandesi mappano la costa (1609) e gli svedesi fondano New Sweden (1638) presso l’odierna Wilmington. Il territorio torna infine sotto gli olandesi (1655), quindi rientra nell’orbita inglese e, dal 1701, è associato alla Pennsylvania pur con un’autonomia delle tre contee.
Durante la Rivoluzione americana, il Delaware proclama la propria costituzione (1776) e contribuisce con migliaia di soldati; l’unico scontro in loco è a Cooch’s Bridge (1777). Il 7 dicembre 1787 ratifica per primo la Costituzione federale, guadagnando il soprannome di First State. Nell’Ottocento l’economia cresce tra agricoltura, traffici fluviali e manifattura; nell’età industriale emerge la chimica (DuPont) lungo il Brandywine.
Il Novecento alterna crisi (1929) e rilanci produttivi (Seconda guerra mondiale). In seguito, opere come il Delaware Memorial Bridge, la regolazione societaria favorevole e gli investimenti in logistica consolidano il ruolo di nodo atlantico tra porto di Wilmington e Chesapeake & Delaware Canal. Oggi, il Delaware coniuga memoria storica, istituzioni stabili e un’economia diversificata che unisce industria, servizi e identità marittima.
Il territorio del Delaware ha una storia ricca e affascinante che risale a circa 10.000 anni fa. Le prime tribù umane ad abitare la regione furono i Naticoke e i Lenni Lenape, facenti parte del gruppo Algonquin. Nel XVI secolo, esploratori spagnoli e portoghesi percorsero le coste del Delaware, ma non si stabilirono in queste terre. Fu solo nel 1609 che gli olandesi, guidati dall'inglese Henry Hudson, esplorarono la baia del Delaware. Un anno dopo, Samuel Argall sbarcò nella baia e prese possesso del territorio, dando il nome di Delaware in onore di Lord de la Warr, governatore della Virginia.
Durante il XVII secolo, olandesi e svedesi si contesero il controllo della regione. Nel 1638, gli svedesi fondarono una colonia vicino a Wilmington chiamata "New Sweden". Tuttavia, gli olandesi riuscirono a riconquistare queste terre nel 1655. Fu solo nel 1701 che il Delaware divenne formalmente parte della colonia della Pennsylvania, sebbene le tre contee ottennero un'amministrazione indipendente.
Durante la rivoluzione americana, il Delaware giocò un ruolo significativo. Nel 1776, i delegati dichiararono la costituzione dello Stato del Delaware e votarono per l'indipendenza dall'Inghilterra durante il Secondo Congresso Continentale di Filadelfia. Il Delaware fornì più di 4.000 soldati all'esercito rivoluzionario. La battaglia di Cooch's Bridge, combattuta nel 1777, fu l'unica battaglia che ebbe luogo sul suolo del Delaware durante la guerra.
Nel 1787, il Delaware divenne il primo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti, guadagnandosi così il soprannome di "primo stato". Nel corso del XIX secolo, lo stato si sviluppò rapidamente grazie all'agricoltura e all'industria chimica.
Dopo un periodo di prosperità economica, la crisi del 1929 colpì anche il Delaware, ma la Seconda guerra mondiale portò un nuovo slancio all'economia statale grazie alla richiesta di materiale bellico. Dopo la guerra, diverse iniziative, come la costruzione del Delaware Memorial Bridge e vantaggi fiscali per le imprese, favorirono la crescita economica dello stato. Oggi, il Delaware è sede di numerose grandi imprese, che spesso hanno solo una parte delle loro attività nello stato.
Negli ultimi anni, il governo del Delaware, guidato da Tom Carper del Partito Democratico, si è concentrato sulla riforma dell'istruzione, sulla diversificazione dell'economia, sulla lotta alla disoccupazione e sulla sicurezza pubblica.
La storia del Delaware è caratterizzata da una serie di eventi significativi che hanno plasmato il suo sviluppo fino all'era moderna. Dalle prime tribù indigene alla colonizzazione europea, dalla partecipazione alla guerra d'indipendenza all'industrializzazione, il Delaware ha attraversato fasi di crescita e cambiamento. Oggi, lo stato continua a prosperare come centro commerciale e industriale, mantenendo legami storici e culturali con il suo ricco passato.