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Cina


Dati generali

  • Fuso orario
  • 7 ore in più dell' Italia
  • Indirizzi internet
  • .cn
  • Ordinamento
  • Repubblica popolare
  • Città principali
  • Pechino, Shanghai, Tianjin, Shenyang, Canton, Chongqing, Xian, Nanchino, Hong Kong, Harbin, Shantou.
  • Superficie
  • 9.596.961 km²
  • popolazione
  • 1.400.000.000 abitanti circa.
  • religioni
  • Buddista, Taoista, cattolica, mussulmana.
  • densità
  • 145,87 ab./ km²
  • Lingua Ufficiale Cina
  • Cinese.
  • Prefisso telefonico Cina
  • +86
  • Documenti di viaggio
  • Passaporto con almeno sei mesi di validità residua. Visto obbligatorio, ottenibile all'ambasciata o ai consolati cinesi in italia. Non e’ previsto il rilascio di visti ai posti di frontiera, per cui coloro che all’arrivo in territorio cinese ne risultano sprovvisti vengono respinti o obbligati al pagamento di multe elevate. Per informazioni sui visti, si può anche consultare questo sito.
  • Valuta Cina
  • Yuan Renminbi cinese 1 euro = 7,10 CNY 10.2022

  • monete e banconote in circolazione


Aspetto fisico

La Cina è una nazione dell'Asia orientale, e confina con: Afghanistan, Kirghisistan, Tagikistan, Pakistan, Bhutan, Corea del nord, Russia, Mongolia, India, Nepal, Myanmar, Kazakistan, Laos, Vietnam. Le sue coste sono Bagnate dal mar cinese orientale e dal Mar giallo a nord, e dal mar cinese meridionale a sud. La Cina, che da sola occupa l'intera Asia centrale e presenta le stesse dimensioni dell'Europa. La Cina è un paese prevalentemente montuoso: il 70% del suo territorio è al di sopra dei 1000 metri, ed è diviso in tre fasce di altitudine che partendo dai bassipiani della costa orientale si innalzano, come gradini, fino ai monti occidentali. Le tre fasce corrispondono pressappoco alla zona occidentale, a quella del centro e alla parte orientale del paese. Le massime altitudini, sono quelle di tutto il Tibet e le zone adiacenti della Cina sud-occidentale e centro-meridionale. Il livello intermedio, è quello delle regioni settentrionali di confine, della Mongolia interna e del Sin-kiang, e si estende in direzione sud-ovest attraverso il centro del paese, nella provincia dello Yünnan. Il terzo e più basso livello, occupa la popolatissima sezione orientale del paese. L’Ovest è dominato da grandi sistemi montuosi. Partendo dai confini settentrionali si trovano gli Altaj, che dal Xinjiang si estendono fino alla Mongolia; i Tianshan, con vette che superano i 7.000 metri, gli Astyn Tagh, la cui vetta più elevata raggiunge i 6.392 m, e i Nánshan; i Künlún, con cime quasi sempre oltre i 5.000 m, che partono dal Pamir e corrono lungo i bordi settentrionali dell’altopiano del Tibet, il più elevato del mondo (sui 4 000 metri). Infine, le grandi catene del Karakorum, con vette alte mediamente più di 6.000 m, e dell’Himalaya, lungo i confini meridionali dell’altopiano tibetano, che raggiunge la quota massima di tutto il mondo con la vetta dell’Everest. Il secondo livello di altitudine è compreso fra i 1000 e i 2000 m, e consta di cinque regioni che, da nord a sud, sono: l'altipiano della Mongolia interna e del Sinkiang, la regione di confine con la Mongolia, i monti Tsinling, il bacino di Szechwan e l'altipiano di Yünnan-Kweichow. Il livello più basso comprende le terre con altitudine inferiore ai 1000 m, e si estende nella Cina orientale. E composto da tre sub-regioni: il bassopiano orientale, l'altipiano della Manciuria orientale e l'altipiano sud-orientale. Le coste cinesi presentano due aspetti completamente diversi: a nord del Golfo di Shanghai sono basse e paludose, a sud invece sono alte e frastagliate.


Idrografia

L'idrografia della Cina è rappresentata da una parte dalla ricchezza di acque e dalla fitta rete idrografica delle regioni orientali e dall’altra dalla grande aridità di quelle occidentali, Il sistema idrico di maggiore importanza è di gran lunga quello tributario dell'Oceano Pacifico. Esso comprende cinque reti fluviali: quelle dell'Amur, Hwang Ho, Huai Ho, Yangtze e Chu Chiang. L'Amur è lungo 4700 km e fra i suoi affluenti vi sono i fiumi Sungari e Ussuri. Lo Hwang Ho (Fiume giallo), nasce dai monti del Tibet e ha una lunghezza di 4800 km. Prima di arrivare alle pianure, l’Hwang Ho attraversa la regione del loess, ai piedi del Qilian Shan, nelle province del Gansu e del Shaanxi, costituita da uno spesso deposito argilloso e sabbioso. Il fiume ha scavato profonde forre e trasportato a valle con le sue acque una notevole quantità di limo. Il corso dello Huai Ho è lungo invece 1100 km. Lo Yangtze, che è il maggior fiume della Cina, è lungo 6400 km, il terzo del mondo dopo Nilo e Rio delle Amazzoni, nel suo viaggio verso la foce esso bagna numerose grandi città, tra cui Wuhan e Nanjing, e sul suo ampio delta sorge Shanghai. Il Chu Chiang, il più meridionale dei cinque fiumi che sfociano nel Pacifico, è un còrso d'acqua composito, formato dallo Xi Jiang, dal Bei Jiang, e dal Dong Jiang, che convergono in un solo punto, per poi sfociare uniti nel mare. Vi sono poi i bacini tributari dell'Oceano Artico e dell'oceano Indiano. Il primo è meno importante nell'estremo nord-ovest. Invece nel bacino dell'Oceano Indiano superiore, sono compresi due grandi fiumi: il Brahmaputra superiore, e il Nu Jiang. Infine vi è il bacino interno, che raccoglie le acque di molti fiumi del Tibet, del Sinkiang e della Mongolia interna. Buona parte dei fiumi sono a regime intermittente e si esauriscono spesso in paludi salmastre. Per effetto delle sue condizioni morfologiche, il territorio cinese ospita una notevole quantità di laghi naturali, i principali sono: il Qinghai Hu, il Lop Nur e il Namu.


Clima

La gran parte della Cina è compresa nella zona climatica temperata di media latitudine. Nella Cina sud-orientale prevale un clima subtropicale con abbondanti piogge estive. Nel centro e nel sud-ovest del paese, il clima è continentale, con inverni freddi e asciutti. Nelle regioni desertiche si ha un clima arido da media latitudine, mentre il Tibet e la Manciuria settentrionale sono interessate dal tipo subartico. Nel complesso è possibile riconoscere almeno tre grandi domini climatici. A nord-ovest e a ovest prevalgono condizioni di clima arido e di altitudine, evidenziato dalla presenza di deserti come quelli del Gobi e del Taklimakan, e da steppe di alta montagna del Tibet, del Qinghai e della Mongolia Interna. A Urumqi, la temperatura media di gennaio scende a -14,1 °C, mentre quella di luglio sale a 24,4 °C, queste regioni, sono battute in inverno da venti freddi e secchi. Carattere continentale ha il clima della Cina settentrionale e della Manciuria, sottoposte a influenze artiche durante i mesi invernali: ad Harbin, infatti, la temperatura media di gennaio scende fino a -21 °C e a Pechino a -4 °C. Le estati però sono piuttosto calde e piovose, le medie di luglio salgono fino a 22 °C ad Harbin e fino a 26 °C a Pechino. Invece nel resto della Cina si caratterizza quindi per un tipo di clima tropicale e subtropicale, con estati umide e inverni tiepidi e freschi a seconda della latitudine: a Shanghai la temperatura media di gennaio è di 4 °C, a Canton è di 14 °C, mentre quelle di luglio in ambedue arrivano a 28 °C. La media annua delle precipitazioni diminuisce notevolmente man mano che dalla costa si va verso l'interno; lungo la costa sud-orientale si registrano 2000 mm annui, mentre nella Cina centrale, a sud dei monti Tsinling, non si superano i 750 mm. Nella parte settentrionale del paese difficilmente si superano i 500 mm, mentre nei deserti di Gobi e di Taklimakan cadono in un anno soltanto 100 mm di pioggia.


Flora e fauna

La flora della Cina è compresa in due grandi zone, divise da una linea immaginaria che attraversa diagonalmente il paese dalla catena del Grande Khingan a nord-est fino all'Himalaya a sud-ovest. A sud e a est, la vegetazione è costituita da foreste; a nord e a ovest, la flora è quella tipica delle steppe e dei deserti. La zona delle foreste contiene circa 20.000 differenti specie di piante. Boschi di conifere si trovano nelle regioni montuose e nella Manciuria settentrionale. Nel nord-ovest, dove la vegetazione è meno varia, le aride praterie cedono gradualmente il passo alla vegetazione tipica delle zone desertiche. Anche per quello che riguarda la fauna, il paese si divide in due zone distinte, la prima comprende il Tibet, il Sinkiang, la Mongolia Interna, e la Cina nord-orientale e settentrionale, vi si trovano principalmente cavalli, cammelli, tapiri e il gerboa che è un piccolo roditore. Nella regione orientale, costituita dalla Cina sud-occidentale, meridionale e centrale, gli animali più comuni sono i pangolini cinesi, le scimmie, i gibboni, l’elefante nello Yunnan, tigri, leopardi, alligatori, antilopi. Sono anche presenti cervidi e orsi in varie specie, oltre a rettili, tartarughe, pipistrelli, animali da pelliccia e roditori. Ma vero simbolo della fauna cinese è il Panda gigante, il suo habitat è nelle foreste delle montagne della regione del Sichuan.


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