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Ecuador


Dati generali

  • Fuso orario
  • 6 ore in meno dell'Italia
  • Indirizzi internet
  • .ec
  • Ordinamento
  • Repubblica presidenziale
  • Città principali
  • Quito, Guayaquil, Cuenca, Machala, Manta, Ambato, Riobamba, Quevedo.
  • Superficie
  • 283.561 km²
  • popolazione
  • 17.600.000 abitanti circa.
  • religioni
  • Cattolica.
  • densità
  • 62,06 ab./ km²
  • Lingua Ufficiale Ecuador
  • Spagnolo.
  • Prefisso telefonico Ecuador
  • +593
  • Documenti di viaggio
  • Passaporto: con validità residua di almeno 6 mesi all'arrivo in Ecuador. Avere un biglietto di andata e ritorno, pena il respingimento alla frontiera. Nel corso di tutto il viaggio in Ecuador è assolutamente necessario avere sempre con sé un documento di riconoscimento valido. Visto d’ingresso: non necessario per soggiorni fino a 90 giorni di permanenza.
  • Valuta Ecuador
  • La Sucre (ECS) ma di fatto viene utilizzato il Dollaro USA. dollaro usa 1 euro = 1,10 usd 03.2022

  • Monete e banconote in circolazione


Aspetto fisico

L'Ecuador è un paese dell'America Latina, e confina con: Perù e Bolivia. Le sue coste sono bagnate dall'Oceano Pacifico. L'Ecuador è l'unico Stato del mondo che ha un nome che si identifica con la sua posizione geografica. Infatti la Repubblica dell' Ecuador deve il suo nome al fatto di essere posta proprio sulla linea dell'Equatore. L'aspetto più caratteristico del territorio ecuadoriano è costituito dalle Ande. Esse attraversano il paese per tutta la sua lunghezza, formando due imponenti cordigliere. La Cordilliera Occidental frantumata da frequenti valli fluviali, ricca di vette tra i 4 ed i 5.000 metri con il massimo culmine del Chimborazo a 6.272 metri e la Cordilliera Oriental più compatta con numerose cime di 5.000 metri. Le due cordigliere sono separate tra loro da un lungo e stretto altipiano, percorso da numerosi corsi d'acqua. Numerosi sono i vulcani se ne contano infatti parecchie decine. Il Cotopaxi, un colosso di 5 896 metri di altezza è il terzo al mondo. Altri vulcani di rispettabile altezza sono il Cayambe (m 5789) e l'Antisana (m 5704). Le Ande, pur sorgendo lontano dalla costa, diramano sino in prossimità dell’oceano in rilievi di modesta altezza separati da larghe valli fluviali coperte d’una vegetazione lussureggiante che si fa ancor più fitta ad est delle cordigliere, dove le terre declinano rapidamente dai 1.000 metri al livello della pianura amazzonica che sborda appena nel tratto nord-orientale dell’Ecuador. La costa, bassa e paludosa nel golfo di Guayaquil, è nel resto alta e con numerosi promontori. All’Ecuador appartengono l'isola di Punà, nel golfo di Guayaquil, e, al largo nell'Oceano Pacifico, proprio sulla linea dell’equatore, l'arcipelago delle Galapagos a circa 800 chilometri dalla costa. In tutto, una cinquantina tra piccole e grandi. Le Galàpagos sono di origine vulcanica: nella sola Isabela, che è l'isola maggiore, si trovano ben duemila crateri vulcanici.


Idrografia

L’Ecuador dispone di una ricca rete idrografica, è sulle Ande che prendono origine i fiumi del Paese, dirigendosi alcuni verso il bassopiano amazzonico, altri verso l’Oceano Pacifico. Questi ultimi, data la vicinanza dei rilievi alle coste, hanno in generale un corso breve. I principali, a partire da nord, sono il Rio Esmeraldas, il Daule e il Bahahoyo, che si uniscono a formare il Guayas (nel golfo di Guayaquil). La Cordillera Oriental invia le sue acque ai fiumi amazzonici, tra i più notevoli sono da segnalare: lo Zamora (chiamato Santiago in Perù) e il Pastaza, confluenti tutti nel Maranón.


Clima

Il clima, nonostante la posizione equatoriale del Paese, è fortemente condizionato dall’altitudine. Si passa da tipiche condizioni equatoriali a precipitazioni costanti (nell’Oriente) a precipitazioni periodiche (sulla Costa), a condizioni temperate e poco piovose nelle Ande meno elevate e nella zona interandina e infine, verso i 3.800 m, si verificano frequenti temporali e nevicate. La distribuzione delle precipitazioni che, abbondantissime sul versante orientale (Puyo, a circa 800 m d’altezza, registra 4000 mm di pioggia all’anno), sono scarse su quello occidentale (anche inferiori ai 1000 mm). Nel solco interandino, le piogge variano molto da bacino a bacino: cosi a Quito cadono in media 1100 mm di pioggia all’anno, 520 mm ad Alausi e solo 454 mm ad Ambato. Nelle alte vallate, dette valles secos, le piogge sono ancora più scarse (intorno ai 350 mm annui). Le temperature medie oscillano fra i 28 (invierno) ed i 25 °C (verano). Nelle sierre, e in particolare nella regione interandina, si può dire che esista una sola stagione: la primavera perenne (a Quito la temperatura oscilla fra i 14 e i 15 °C).


Flora e fauna

Nei diversi ambiti climatici la vegetazione varia in maniera notevolissima, la foresta pluviale dell’oriente è lussureggiante, ricca di specie (oltre 3000), con alberi giganteschi e di varia utilizzazione: medicinali, industriali, della gomma, di resine e da ebanisteria. Fitte foreste sono presenti nelle regioni settentrionali della Costa e sui versanti delle Ande fino ai 2.000 m, sopra dei quali compaiono praterie, costituite da erbe e bassi cespugli. La savana è prevalente sulla fascia costiera del sud, mentre la zona litoranea è ricoperta da mangrovie. Di notevole interesse è il patrimonio faunistico ecuadoriano. Nelle foreste amazzoniche, i rettili i sauri, i caimani dominano le zone paludose, mentre i fiumi pullulano di pesci. Numerose sono le varietà di pappagalli, mentre la fauna carnivora è rappresentata da puma e da gatti selvatici. Nella Costa si trova ugualmente una fauna di tipo equatoriale, anche se meno ricca di quella dell’Amazzonia, con rettili, sauri, caimani, iguane, pappagalli, colibrì, uccelli mosca e scimmie. Scarsi sono gli erbivori e rari i carnivori, come il giaguaro e il puma. Il regno della fauna selvatica e dell’ambiente naturale può considerarsi tuttavia l’arcipelago delle Galápagos, tra le specie più caratteristiche che vi si possono ammirare sono la tartaruga gigante, l’iguana terrestre e marina, la foca e il leone marino, nonché una ricchissima fauna avicola.


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