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Harare (Zimbabwe)



Introduzione

Harare, situata nel nord-est dello Zimbabwe, è una capitale che incarna una miscela di storia, cultura e sfide contemporanee. Con una popolazione di circa 3 milioni di abitanti, Harare si distingue non solo per il suo sviluppo economico e culturale, ma anche per le sue complesse dinamiche sociali e politiche. La città, fondata nel 1890 come avamposto militare, è un crogiolo di influenze coloniali e modernità, e rimane un centro nevralgico per il paese nonostante le sue sfide.

Storia e Sviluppo di Harare

Le Origini Coloniali

Harare fu fondata dai coloni britannici come fortino della British South Africa Company (BSAC) e inizialmente denominata Salisbury in onore del terzo marchese di Salisbury, allora primo ministro britannico. La scelta del nome rifletteva l'impronta coloniale dell'epoca. Con l'arrivo della ferrovia di Beira dal Mozambico nel 1899, Harare divenne un importante centro commerciale e strategico. Questa connessione ferroviaria contribuì a trasformare la città in un nodo cruciale per il commercio e lo sviluppo regionale.

La Trasformazione della Capitale

Nel 1923, Harare fu designata capitale della colonia inglese della Rhodesia del Sud. Durante il periodo della Confederazione della Rhodesia e del Niassa (1953-1963), la città continuò a prosperare come capitale amministrativa. Tuttavia, con l'indipendenza dello Zimbabwe nel 1980, Harare cambiò nome da Salisbury a Harare, riflettendo il nuovo governo e l'identità nazionale emergente. Questo cambiamento di nome rappresentava anche un allontanamento dal passato coloniale e un passo verso una nuova era per la capitale e il paese.

Struttura Urbana e Zone Distintive

Il Centro Storico e l'Architettura Coloniale

Il centro storico di Harare presenta una pianta a scacchiera, tipica delle città coloniali britanniche. La città si divide chiaramente in diverse aree, ognuna con caratteristiche e funzioni distintive.

Le zone residenziali più prestigiose, abitate principalmente da ceti abbienti, si trovano in prossimità del quartiere degli affari e dei palazzi governativi. Queste aree sono caratterizzate da ampi viali e edifici eleganti.

Aree Popolate da Ceti Più Bassi

A sud-est e sud-ovest del centro città si trovano quartieri ad alta densità abitativa, dove risiede una parte significativa della popolazione nera. Questi quartieri, spesso caratterizzati da infrastrutture meno sviluppate rispetto alle zone residenziali più ricche, rappresentano una realtà socio-economica diversa.

Economia

Harare è il cuore economico dello Zimbabwe. La città ospita molte industrie, tra cui alimentari, chimiche, tessili, meccaniche, del tabacco, della carta e del cemento.

Luoghi e Istituzioni di interesse turistico sono:

1 - Il Museo delle Scienze Umane di Harare: un viaggio nella cultura e nella storia dello Zimbabwe

Il Museo delle Scienze Umane di Harare, situato nella capitale dello Zimbabwe, è un'istituzione di primaria importanza per la promozione e la valorizzazione della cultura e della storia del paese. Fondato nel 1935, il museo ospita una vasta collezione di reperti archeologici, manufatti artigianali, opere d'arte e strumenti musicali tradizionali.
Le esposizioni più importanti:
Mostre archeologiche: Le mostre archeologiche del museo illustrano la storia dello Zimbabwe dalla preistoria ai giorni nostri. Tra i reperti esposti figurano utensili in pietra, ceramiche, gioielli e resti di ominidi.
Mostre di artigianato: Le mostre di artigianato del museo presentano una varietà di manufatti tradizionali Shona, tra cui sculture in legno, ceramiche, tessuti e cesti.
Mostre d'arte: Le mostre d'arte del museo espongono opere d'arte contemporanea di artisti zimbabwani, con particolare attenzione all'arte Shona.
Mostre di musica: Le mostre di musica del museo presentano una varietà di strumenti musicali tradizionali Shona, con la possibilità di ascoltare registrazioni di musica tradizionale.

2 - La Pinacoteca Nazionale dello Zimbabwe: un viaggio nell'arte africana e occidentale

La Pinacoteca Nazionale dello Zimbabwe, è un'istituzione di primaria importanza per la promozione e la valorizzazione dell'arte africana e occidentale. Fondata nel 1957, la pinacoteca ospita una vasta collezione di dipinti, sculture, ceramiche e altre opere d'arte provenienti da tutto il continente africano e dall'Europa. La collezione africana della pinacoteca comprende opere d'arte antiche e contemporanee provenienti da diverse culture africane. Tra gli artisti esposti figurano artisti Shona, Ndebele, Tonga e di altre etnie dello Zimbabwe, come pure artisti provenienti da altri paesi africani come il Sudafrica, la Nigeria e il Kenya. Il museo si trova a 10 minuti a piedi a ovest del centro città.

3 - La Town House di Harare: un edificio storico nel cuore della città

La Town House di Harare, è un edificio storico che ospita gli uffici del sindaco, del consiglio comunale e del segretario comunale. Costruita nel 1933, la Town House è un esempio di architettura coloniale britannica. La facciata della Town House è in pietra arenaria ed è caratterizzata da un portico a colonne. L'interno dell'edificio è riccamente decorato con marmi, legni pregiati e vetrate colorate.
La Town House è un simbolo del governo locale di Harare. L'edificio è la sede del sindaco, del consiglio comunale e del segretario comunale. Il consiglio comunale è responsabile dell'amministrazione della città di Harare.

4 - L'Harare Gardens: un'oasi di pace nel cuore della città

L'Harare Gardens, situato nel cuore della capitale dello Zimbabwe, è il parco più grande della città e un rifugio tranquillo lontano dal trambusto cittadino. Fondato nel 1890, il parco ospita una vasta varietà di alberi, fiori, piante.

5 - Heroes' Acre: un omaggio ai caduti della Seconda Chimurenga

Su una collina che domina Harare, capitale dello Zimbabwe, si trova l'imponente obelisco di Heroes' Acre, un memoriale dedicato alle forze Zipra e Zanla che morirono durante la Seconda Chimurenga, la lotta rivoluzionaria che portò all'indipendenza del paese nel 1980. Heroes' Acre è un luogo di grande significato per lo Zimbabwe. Il monumento rappresenta la memoria di coloro che hanno sacrificato la propria vita per la libertà e l'indipendenza del paese. È anche un simbolo di speranza per il futuro dello Zimbabwe, un futuro di pace e di prosperità. Il monumento è composto da un obelisco di 47 metri di altezza, situato al centro di una piazza. L'obelisco è circondato da una serie di sculture che raffigurano scene della Seconda Chimurenga.

Sicurezza e Zone da Evitare

Le Sfide della Sicurezza

Negli ultimi anni, Harare ha affrontato sfide significative legate alla sicurezza e alla stabilità economica e politica. Le crisi economiche e le tensioni politiche hanno contribuito a una situazione di instabilità che può influenzare la sicurezza della città. Questo contesto ha portato a un aumento dei reati e a una percezione generale di rischio in alcune aree.

Zone Sicure e Aree da Evitare

Per chi visita Harare, è essenziale essere informati sulle zone più sicure e quelle da evitare. Le aree residenziali più ricche e i quartieri centrali, come quelli vicino ai palazzi governativi e alle aree commerciali principali, sono generalmente considerati più sicuri. Tuttavia, è sempre consigliabile adottare precauzioni di base, come evitare di mostrare oggetti di valore e rimanere vigili durante il giorno e la notte.

Le zone a sud-est e sud-ovest del centro città, essendo densamente popolate, possono presentare rischi maggiori. In queste aree, è consigliabile muoversi con cautela e, se possibile, evitare di uscire dopo il tramonto.

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