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Marocco


Dati generali

  • Fuso orario
  • Un ora in più dell'Italia
  • Indirizzi internet
  • .ma
  • Ordinamento
  • Monarchia costituzionale
  • Città principali
  • Rabat, Agadir, Tangeri, Tétouan, Oujda, Kénitra, Casablanca, Fes, Marrakech, Meknès.
  • Superficie
  • 458.000 km²
  • popolazione
  • 36.000.000 abitanti circa.
  • religioni
  • Mussulmana.
  • densità
  • 78,6 ab./ km²
  • Lingua Ufficiale
  • Francese, arabo
  • Prefisso telefonico Marocco
  • +212
  • Documenti di viaggio
  • Passaporto con validità residua di almeno 6 mesi in uscita dal Marocco.
    Visto non necessario per un periodo inferiore a 3 mesi.
  • Valuta Marocco
  • Dirham marocchino 1 euro = 10,77 mad 02.2021

  • Monete e banconote in circolazione


Aspetto fisico

Il Marocco e un paese dell'Africa nord occidentale e confina con L'Algeria, le sue coste sono bagnate dall'Oceano Atlantico e dal Mar Mediterraneo . Alte montagne, vaste pianure, grandi foreste, estesi altipiani: ecco gli aspetti fisici che fanno del Marocco il paese più caratteristico di tutta l'Africa settentrionale. Disposto attorno a una regione centrale, la Meseta, a nordest largamente aperta sull’Atlantico e circondata a nord, a est e a sud da un semicerchio montuoso (catene del Rif, del Medio Atlante, dell’Alto Atlante e, più a sud, dell’Antiatlante), oltre il quale il paese entra in contatto con l’Algeria e il Sahara. La costa atlantica è bordata di pianure basse e tavolati. Nell’insieme delle montagne marocchine il Rif, a nord della Meseta, è un sistema a parte, la cui struttura in frange si ricollega a quella del Tell algerino. Relativamente poco elevato (2.453 m nel Gebel Tidighine), parte dallo Stretto di Gibilterra e corre per quasi tutta la sua lunghezza (350 km) lungo la costa mediterranea, che si presenta così stretta e impervia, dominata dalle alte montagne. A sud della Meseta l’Alto Atlante, orientato da ovest verso est, può essere considerato il prolungamento delle montagne algerine dell’Atlante sahariano. È un enorme corrugamento di fondo che si sviluppa nel cuore del paese e che, a nord di Agadir, scende rapidamente sulla costa atlantica. La catena, può essere divisa, prendendo come riferimento il Tizi-n’Tichka e la valle dell’Oued Rdat, in due parti nettamente distinte e diverse morfologicamente: l’Alto Atlante occidentale, dove si eleva il Gebel Toubkal (4.165 m), la cima più alta del Marocco e dell’intera Africa del Nord; l’Alto Atlante orientale, meno elevato e più monotono. A est l’Alto Atlante si deprime e si dirama in catene divergenti. Qui la montagna lascia il posto all’arido altopiano di Eldhara al di sopra della valle della Moulouya. A est della Meseta si estende il Medio Atlante. Separato dal Rif dallo stretto corridoio di Taza, esso si spinge in direzione sudovest fino a saldarsi all’Alto Atlante con i monti Beni Mellal. Nella sua parte orientale forma una catena che supera i 3.000 m (Bou Iblane e Bou Naceur). Nell’estremo Sud del paese si eleva poi l’Antiatlante, saldato all’Alto Atlante dal massiccio di origine vulcanica del Gebel Sirona (3.300 m) e da esso separato dalla pianura del Sous. In questo complesso, che si abbassa in lunghi pendìi verso il Sahara, ampie creste si alternano a depressioni longitudinali attraversate da uidian, che formano gole sovrapposte, ifoum. A est e a sudest, separate dalla valle del Draa, predominano le forme tabulari con gli hamada del Guir, di Kem-Kem, della Daoura e di Tounassine, dove l’ambiente si fa sempre più arido e desertico.


Idrografia

Per le caratteristiche del rilievo l’idrografia è ricca, anomala rispetto agli altri paesi del Nordafrica. Tutti i fiumi del Marocco nascono dall'Atlante: il Moulouya scorre verso nord, mentre il Sebou, l'Oum er Rbia, il Sous e il Tensift sfociano a ovest nell'Atlantico. I fiumi che scorrono verso sud sono stagionali e, pur rifornendo di acqua le oasi pedemontane, si prosciugano poi nel deserto. In estate molti laghi evaporano e il loro letto viene usato per le coltivazioni.


Clima

Sia sulla fascia costiera atlantica sia su quella mediterranea le estati sono temperate e gli inverni miti. All’intemo, invece, le escursioni stagionali sono sensibili e la temperatura è comunque condizionata dall’altitudine. Le temperature medie di Rabat sono di 23 °C in agosto e 12 °C in gennaio. Al confronto, le temperature della regione compresa fra la fascia costiera e le montagne presentano più forti escursioni e sono più alte in estate e più basse in inverno: a Marrakech si hanno medie di 29 °C in agosto e 11 °C in gennaio. Nell'Atlante, infine, le estati sono fresche e gli inverni freddi e a Chaib Tarquist, nel Medio Atlante, la temperatura media di luglio è 22 °C, quella di gennaio 7 °C. Le precipitazioni sono più abbondanti nel nord e vanno diminuendo verso sud. Tangeri; che sorge presso lo stretto di Gibilterra, ne riceve 890 mm l'anno, mentre ad Agadir, lungo la costa atlantica meridionale, esse non superano i 230 mm. Nell'Atlante le precipitazioni prendono in parte la forma di neve e sono in media di 1000 mm annui. Nel Sahara, infine, la piovosità è imprevedibile e le medie annue si aggirano sui 100 mm.


Flora e fauna

La vegetazione è ovviamente legata alle condizioni orogenetiche e climatiche. A nord, lungo la costa, è abbondante la macchia mediterranea, che nel Rif cede il posto a boschi di conifere e cedri. Gli altipiani sono coperti dalla steppa, con il predominio dell’alfa, pascolo dei dromedari, mentre lungo il tratto settentrionale della costa atlantica s’incontrano boschi di querce da sughero. A sud dell’Antiatlante la vegetazione è di tipo desertico. La fauna comprende cammelli, mufloni, gazzelle e macachi.



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