Dati viaggio a Toledo
- Periodo dal 5 all'8 di Giugno
- Durata 4 giorni
- Viaggio aereo con Easy jet
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Nel giugno del 2014, anziché trascorrere di vacanze al mare come, io e alcuni amici abbiamo deciso di vivere un’esperienza diversa, scegliendo una destinazione ricca di storia e fascino. Toledo, in Spagna, ci ha conquistato al primo sguardo grazie al suo patrimonio culturale e alla sua atmosfera medievale. Per questa avventura abbiamo prenotato con largo anticipo un volo EasyJet da Malpensa e alloggio tramite Booking.com. La nostra scelta è ricaduta sull'Hotel Real de Toledo, una struttura che combina un buon rapporto qualità-prezzo e una posizione ideale a pochi minuti dalla vivace Plaza de Zocodover, il cuore pulsante della città.
Alle 14:20 il nostro volo EasyJet decolla da Malpensa con un leggero ritardo, atterrando a Madrid alle 16:45. Sapevamo già che le compagnie low-cost presentano alcune sfide logistiche, e l'abbiamo imparato subito a nostre spese: i bagagli a mano non trovano sempre posto nelle cappelliere e rischiano di finire sotto i sedili o addirittura in stiva. Superata questa piccola disavventura, ci siamo concentrati sull'organizzazione del trasferimento verso Toledo, distante circa 50 km da Madrid.
Abbiamo scelto di raggiungere la stazione di Atocha con un autobus urbano dall'aeroporto e proseguire in treno fino a Toledo. I biglietti, acquistati direttamente in aeroporto per 23 euro andata e ritorno, si sono rivelati convenienti. Tuttavia, con il senno di poi, il noleggio di un minibus con autista sarebbe stato più rapido, sebbene più costoso. Arrivati a Toledo alle 20:00, abbiamo preso un taxi fino al nostro hotel e, una volta sistemati i bagagli, ci siamo concessi una passeggiata serale per iniziare a esplorare la città.
Il venerdì mattina, dopo una colazione veloce, ci siamo addentrati nelle strette stradine del centro storico, un vero labirinto che sembra riportare indietro nel tempo. La prima tappa è stata la maestosa Cattedrale di Santa María. Con un biglietto di 8 euro che includeva un'audioguida dettagliata, abbiamo esplorato ogni angolo di questa meraviglia gotica. Le vetrate colorate, il coro scolpito e il tesoro d’oro ci hanno lasciato senza parole.
Nel pomeriggio, ognuno di noi ha scelto un museo o un monumento da visitare in autonomia. La città offre numerose attrazioni, tra cui l'Alcázar, la Sinagoga del Transito e la Chiesa di San Tomé, famosa per ospitare il dipinto "La sepoltura del conte di Orgaz" di El Greco. Alle 18:00 ci siamo ritrovati per prendere un taxi fino al Parador de Toledo. Questo hotel, situato su una collina fuori città, offre una terrazza con una vista mozzafiato sulla città illuminata dai colori del tramonto. Un luogo perfetto per scattare foto indimenticabili.
La giornata si è conclusa con una cena al ristorante Alfileritos. Nonostante la posizione centrale e l'atmosfera suggestiva, il rapporto qualità-prezzo non ci ha convinto del tutto. Il cibo non è stato apprezzato da tutti, ma abbiamo preso questa esperienza come una lezione per scegliere con più attenzione il ristorante successivo.
Il sabato mattina è stato dedicato a un ulteriore giro tra le pittoresche vie di Toledo, con una sosta per pranzo in un accogliente ristorantino in Plaza de Zocodover. Nel pomeriggio, abbiamo deciso di esplorare la città da una prospettiva diversa, salendo su uno dei classici autobus scoperti a due piani. Il tour, durato circa un'ora e costato 5 euro, ci ha permesso di apprezzare l'architettura e la topografia unica della città.
Dopo il tour, siamo tornati in hotel per prepararci alla serata. Toledo si anima particolarmente il sabato sera, con una varietà di locali e ristoranti pronti ad accogliere residenti e turisti. Questa volta abbiamo cenato al ristorante La Abadía, una scelta decisamente migliore rispetto alla sera precedente. Uno dei piatti forti è stata la pernice, cucinata in vari modi e considerata una specialità locale. Un’esperienza gastronomica autentica e soddisfacente.
La domenica mattina la sveglia è suonata alle 7:00. Abbiamo rifatto le valigie e preso il treno di ritorno per Madrid. Con il volo fissato nel tardo pomeriggio, avevamo qualche ora a disposizione per esplorare nuovamente la capitale spagnola.
Ci siamo fermati nei pressi di Plaza Mayor, dove abbiamo gustato un panino al prosciutto nel famoso Museo del Jamón. Un luogo che combina qualità e prezzi accessibili, perfetto per un pranzo veloce prima di dirigerci verso l'aeroporto. Alle 17:00, con un misto di nostalgia e soddisfazione, abbiamo preso il volo di ritorno per casa.
Toledo si è rivelata una destinazione straordinaria, capace di unire storia, cultura e panorami mozzafiato. Ogni angolo della città racconta una storia, e la sua atmosfera unica ci ha regalato ricordi indimenticabili. Nonostante qualche piccolo imprevisto, l’esperienza è stata più che positiva e ci ha fatto promettere di tornare, magari per scoprire angoli meno conosciuti di questa magnifica città spagnola.