Un’avventura on the road nelle Repubbliche Baltiche è un viaggio che combina paesaggi mozzafiato, storia millenaria, cultura autentica e incontri inaspettati. Con la macchina come fedele compagna e tre amici al seguito, il nostro viaggio ha avuto inizio con qualche contrattempo, ma si è trasformato in un’esperienza indimenticabile.
1° Giorno - Partenza dall'Italia
La nostra avventura inizia con un imprevisto: il giorno prima della partenza, la macchina si guasta. Fortunatamente, un meccanico ci ripara il veicolo in tempo, ma siamo costretti a posticipare la partenza di un giorno. Il 6 agosto, verso le 10 del mattino, partiamo. Attraversiamo la Svizzera, un breve tratto di Austria, e procediamo verso la Germania attraverso Bregenz. L’entusiasmo iniziale ci aiuta a superare le difficoltà.
2° Giorno - Tappa in Germania: Stollberg
La pioggia e il traffico rallentano il nostro progresso verso la Polonia. Prima di raggiungere Dresda, ci fermiamo a Stollberg, dove troviamo una stanza per la notte. Il piccolo borgo tedesco ci accoglie con una calma serata di riposo, preparandoci per il lungo viaggio che ci aspetta.
3° Giorno - Attraverso la Polonia: Lomza
In Polonia scopriamo un paesaggio diverso, con strade che richiedono pazienza. Lungo il tragitto, facciamo una sosta per mangiare e incontriamo un connazionale che ci avverte della severità della polizia lituana sui limiti di velocità. Nonostante la lunga giornata di guida, ci fermiamo nella graziosa cittadina di Lomza, dove il nostro morale riceve un piccolo sollievo grazie alla sua atmosfera accogliente.
4° - 7° Giorno - Lituania: Palanga e Klaipeda
Alla partenza da Lomza, la speranza è quella di arrivare a Palanga prima meta del nostro viaggio, almeno nel pomeriggio. Entrati in Lituania abbiamo una bella sorpresa, la brutta strada che abbiamo dovuto fare per tutta la Polonia, lascia il posto ad un'autostrada molto scorrevole, e senza quasi traffico. E per fortuna almeno questa volta riusciamo a rispettare la nostra tabella di marcia, e verso le sei del pomergiggio arriviamo a Palanga. Prima di arrivare in città ancora in autostrada troviamo una fila di persone con un cartello in mano, con una scritta in lituano incomprensibile per noi, dopo aver chiesto a molti hotel, (qui è alta stagione in questo periodo e ci sono molti turisti), riusciamo a trovare una stanza, e li ci spiegano che le persone in autostrada, sono affittacamere.
Abbiamo cercato camere in hotel per almeno due ore, quando avevamo solo l'imbarazzo della scelta, ma purtroppo questo l'abbiamo saputo dopo. Palanga è una splendida località di mare nell'ovest della Lituania, non ha niente da invidiare alle località di mare italiane più frequentate, anche se la sera fa sempre abbastanza freddo, c'è un viale pedonale che porta la mare sempre affolato di gente, con locali, pub, e ristoranti, e in fondo c'è una bellissima spiaggia.
Qui facciamo conoscenza con persone molto interessanti, tra le quali due ragazze di Roma che sono in vacanza, una di loro vive e lavora a Tallin in Estonia, ci invitano ad andare da loro a Tallin, quando ripartiremo da Palanga. Una sera andiamo anche a Klaipeda, città che si trova a pochi chilometri da Palanga.
8° - 10° Giorno - Estonia: Tallinn
Accettando l'invito di Francesca e Livia, che sono ripartite per Tallin, decidiamo di cambiare l'itinerario del nostro viaggio andado prima a Tallin e poi faremo le altre capitali (Riga e Vilnius), ritornando, noi pensavamo di fare il contrario. La strada per arrivare a Tallin non è lunghissima, ma il viaggio è rallentato dai molti cantieri aperti per la manutenzione delle strade, arriviamo a pomeriggio inoltrato. Appena arrivati telefoniamo a Livia che ci invita nel suo appartamento, e assieme si offrono per trovarci un alloggio.
Trovano un bel appartamento nel centro della città, per ringraziarle offriamo a entrambe la cena da noi, e la sera seguente andremo al più famoso ristorante della città Holde Hansa, in stile medioevale, dove si mangia in scodelle di legno alla luce delle candele, e si beve la birra alle erbe nei boccali di terracotta, ristorante tipico in stile medievale, dove il tempo sembra essersi fermato, anche qui offriamo la cena alle nostre nuove amiche, che poi ci accompagneranno anche in discoteca dove concludiamo la serata.
L'indomani con Francesca visitiamo la città mentre Livia deve lavorare e non può accompagnarci. Il centro di Tallin è bellissimo con moltissime stradine, dove si ci sono molti negozi di souvenir, bar, pub e ristorantini, ed è molto piacevole da girare specialmente oggi con una giornata soleggiata e calda che non sempre si ha trova queste parti. La serata la trascoriamo ancora in un locale del centro storico, ma andiamo a dormire presto domani si riparte, salutiamo le nostre amiche, e andiamo a dormire.
11° Giorno - Lettonia: Riga
Riprendiamo il nostro viaggio, ed al mattino partiamo da Tallin destinazione Riga, dove arriviamo subito dopo mezzogiorno. Cercare un alloggio qui è più complicato del previsto la città è molto più affollata di turisti rispetto a Tallin, ripieghiamo sull'ostello della gioventù, molto economico, ma allo stesso tempo molto scomodo e spartano.
Subito dopo aver sistemato la nostra roba, usciamo per visitare la città, che ha un centro storico notevole. Purtroppo restiamo a Riga solo un giorno, il tempo a nostra disposizione non è ancora molto, e dobbiamo rinunciare a stare almeno un altro giorno qui, tempo necessario per vedere la maggior parte delle cose che offre la capitale lettone.
12° - 13° Giorno - Lituania: Vilnius e Trakai
Lasciata Riga in poche ore di viaggio raggiungiamo Vilnius, ultima capitale delle repubbliche baltiche che visitiamo. Anche qui trovare da dormire si rivela abbastanza complicato, riusciamo a trovare un hotel abbastanza lontano dal centro storico. Vilnius è tra le tre capitali che abbiamo visitato quella che mi è piaciuta di più, non solo per la bellezza della città ma anche per la cordialità della gente (gli estoni e i lettoni sono più maleducati), ed è anche leggermente più economica.
Nei due giorni che siamo rimasti qui, il primo l'abbiamo dedicato alla visita della città, il secondo siamo andati a Trakai l'antica capitale lituana, a trenta chilometri da Vilnius. Questa località merita una visita se si passa da queste parti, il monumento più importante è il castello medioevale, costruito su un isola sul lago di Trakai. Mentre visitiamo il castello abbiamo la fortuna di assistere alle riprese della fiction Rai, Guerra e Pace, andato in onda su Rai 1 l'ottobre del 2007 e girato in parte anche a Vilnius.
14° - 15° Giorno - Ritorno attraverso Polonia e Slovacchia
Ripartiamo da Vilnius, sapendo gia che dovremmo fare alcune tappe per ritornare a casa, la strada è quella che abbiamo fatto all'andata e sappiamo quello che ci aspetta. Quando è quasi sera ci fermiamo in un paesino a nord di Varsavia, Pultusk. Dopo aver trovato una sistemazione, consultiamo la nostra cartina per vedere se c'è un itinerario alternativo, un pò più veloce di quello che abbiamo fatto all'andata. Decidiamo di passare per la Slovacchia, il percorso sembra quasi tutto autostradale.
La strada che percorriamo il giorno dopo, si rivela essere tutta autostrada, l'avessimo saputo prima avremmo guadagnato due giorni, questa inattesa sorpresa ci permette di fare una sosta al Museo della memoria di Auschwitz, Visitiamo il campo 1 e il campo 2 chiamato Auschwitz Birkenau. In questi luoghi hanno trovato la morte circa 2 milioni di persone, uccise dalla follia criminale dei nazisti. Lasciamo Auschwitz, e ci dirigiamo verso la Slovacchia, essendo quasi sera a Zilina cittadina slovacca ci fermiamo per la notte. Questa città scelta a caso, si rivela essere davvero molto incantevole e vivace, peccato che oramai abbiamo quasi finito la nostra vacanza, meriterebbe di restarci qualche giorno in più.
16° Giorno - Ultima tappa: Vipiteno
Al mattino partendo da Zilina, decidiamo di trascorrere un ultima sera prima di arrivare a casa in qualche località turistica, optiamo per Livigno, ma la strada è ancora troppa da fare e non riusciamo ad arrivare, ci fermiamo a Vipiteno, domani dobbiamo proprio rientrare a casa, quindi facciamo solo un breve giro in centro.
17° Giorno - Rientro a casa
Il viaggio si conclude passando per il Passo dello Stelvio. Arrivati a casa, riflettiamo sulle meraviglie e le difficoltà incontrate. Le Repubbliche Baltiche ci hanno regalato un viaggio ricco di scoperte, ma la prossima volta opteremo per l’aereo, noleggiando un’auto sul posto per risparmiare tempo ed energie.
Considerazioni finali
Questo viaggio è stato una lezione di pazienza e adattabilità. Ogni difficoltà superata ha aggiunto valore all’esperienza, trasformando ogni sosta in un capitolo indimenticabile. Le Repubbliche Baltiche sono una destinazione sorprendente, ricca di storia, cultura e bellezza naturale, e meritano di essere esplorate con curiosità e apertura.