√ Ohio - economia dell'Ohio

Le coltivazioni di grano e soia dell'Ohio nordoccidentale sono tipiche dell'economia agricola della cosiddetta Corn Beh (cintura del grano), mentre nella parte sud-orientale si ha un'agricoltura diversificata, consistente in allevamento di bestiame e coltivazioni intensive, ambedue tipici anche dell'Est. Con il diminuire dei terreni coltivati, si è avuto nell'Ohio un aumento del patrimonio forestale: Le specie che danno legname pregiato sono quercia bianca e rossa, frassino, acero, pioppo e leccio. Da tali alberi si estrae anche cellulosa, utile per l'industria della carta. La pesca commerciale, un tempo praticata nel lago Eire, si è drasticamente ridotta per il massiccio inquinamento delle acque.
La principale risorsa minerale dell'Ohio è costituita dal carbone, le cui riserve sono state stimate in 38 milioni di tonnellate. La produzione di carbone si concentra nel sud-est dello stato, mentre altri minerali non metalliferi (calcare, sabbia e ghiaia, gas naturale e petrolio, pietra arenaria, sali) si estraggono nell'ovest e nord-ovest, nell'est e sul lago Erie. L'arenaria dell'Ohio costituisce i due terzi della produzione totale degli Stati Uniti.
La posizione favorevole, l'abbondanza di risorse naturali e la disponibilità di ingente forza lavoro assicurarono all'Ohio una grande importanza dal punto di vista industriale. Dagli inizi dell'attività manifatturiera, dominati dalla lavorazione dei prodotti agricoli, l'Ohio è passato a un'industria diversificata e sviluppata. Molto importante è il turismo, sia estivo che invernale.