√ Minnesota - economia del Minnesota

Il Minnesota è tra i primi posti nella produzione nazionale di fieno, latte in polvere, avena, granturco dolce e tacchini. Importanti sono anche la produzione di burro, formaggio, barbabietole da zucchero, vacche da latte, piselli e semi di lino. Gran parte delle aziende agricole sono concentrate nella zona meridionale, sud-occidentale e nella valle del Red River. Anche l'industria forestale ha notevole importanza. Poiché più del 50% delle foreste commerciali è di proprietà pubblica, lo Stato ha il potere di determinare l'indirizzo dell'utilizzazione di questi terreni.
Il Minnesota è il primo produttore statunitense di minerali ferrosi e taconite, estratti per due terzi dalla Mesabi Range nella parte nord-orientale del paese. L'estrazione di taconite (roccia che contiene il 20-30% di ferro) su larga scala ha avuto avvio negli anni Cinquanta. Li caduta della domanda di minerali ferrosi ha provocato nel 1983 una grave crisi del settore, che da allora ha tuttavia conosciuto una graduale ripresa. Gran parte delle miniere del paese sono a cielo aperto. Lungo il Mississippi e i suoi affluenti si estrae il calcare mentre presso Saint Cloud si ha la maggior concentrazione di granito. L'industria alimentare rappresenta il settore più rilevante per l'attività secondaria, assieme alle imprese che producono macchinari, metalli lavorati, materiale elettrico e elettronico, computer.
Le attività finanziarie e assicurative hanno importanza nella zona di Minneapolis-Saint Paul.
Il turismo è assai importante nel Minnesota, che dispone di numerosi parchi statali e aree ricreative. Lo sci di fondo, il trekking e la canoa sono fra gli sport più popolari. Particolarmente interessanti sono il Parco nazionale di Voyageurs, presso il confine canadese, e i monumenti nazionali di Grand Portage e Pipestone. Un'ulteriore attrazione è costituita dal carnevale invernale di Saint Paul.