√ Paraguay etnie e popoli

L'attuale popolazione del Paraguay deriva dall'incrocio delle tribù guarani o guaranizzate con i coloni spagnoli. I Guarani, o Tupi meridionali, erano le antiche tribù che i primi esploratori e coloni spagnoli trovarono localizzate sulla riva orientale del Rio Paraguay, ma che erano diffuse su un'area molto vasta, dal bacino del Rio de la Plata fino all'Amazzonia. La loro lingua comune, il guarani, è ancora parlato correntemente non solo dalle popolazioni indigene ma da tutti gli abitanti del Paraguay. Non tutti sono però civilizzati e due tribù in particolare sono rimaste allo stato primitivo: quella dei Cainguà e quella dei Guayaqui (Guayaki). I Cainguà, il cui nome significa « gente della selva », vivono ancor oggi, sia pur in numero assai limitato, nelle zone forestali del Nord-Est, dove si rifugiarono dopo la cacciata dei gesuiti per sfuggire alle persecuzioni dei bianchi. I Guayaqui sono invece stanziati nelle foreste che ricoprono le colline e le regioni montuose del Paraguay centrale, e difficilmente si spingono nelle vicinanze delle zone colonizzate; sono popolazioni arcaiche, di piccola statura, che rappresentano probabilmente un sostrato etnico molto antico e molto superficialmente guaranizzato. Gruppi di indios puri si trovano anche nel Chaco: si tratta però di genti che non hanno nulla o quasi in comune con i Guarani, essendo rappresentati da individui classificabili come pampidi, con larghi influssi amazzonici: ciò anche dal punto di vista culturale. Vivono di pesca e di caccia e sono suddivisi in vari gruppi più o meno a contatto con la civiltà moderna. I principali sono i Guatò, i Ciriguani (Chiriguanos), i Ciorote (Chorotes), i Mascoi, i Maca. Nel complesso, queste popolazioni marginali rappresentano una percentuale trascurabile della popolazione del Paraguay, valutabile intorno all'1,3% del totale. Attualmente la maggioranza della popolazione (65% del totale) è formata da indios guarani, mentre i mestizos (meticci), derivanti dall'incrocio delle tribù guarani con bianchi, rappresentano il 30% della popolazione. Limitato è il numero dei creoli, discendenti dei primi coloni, mentre gli immigrati giunti in epoche recenti nel Paese non superano i 50 000 individui.
L'evoluzione demografica è stata molto irregolare ed ha conosciuto alti e bassi spaventosi. Prima della guerra di coalizione (1864-1870), la popolazione del Paraguay era di circa 525 000 abitanti, ridotta nel 1871 a soli 221 000 individui, per lo più donne, vecchi e bambini. Altri uomini furono persi nelle guerriglie contro la Bolivia per il possesso del Chaco. Oggi la popolazione supera i 6 milioni, cifra che testimonia una forte ripresa demografica, avvenuta quasi esclusivamente in virtù dell'incremento naturale, che però è andato sensibilmente diminuendo negli ultimi anni. Al popolamento del Paraguay poco ha contribuito il fattore immigratorio, quantunque il Paese abbia un suolo fertilissimo, e ciò principalmente a causa della sua posizione interna. Le maggiori colonie straniere sono quelle spagnola, tedesca, giapponese, italiana, sovietica e polacca. Inoltre, la debole immigrazione è più che annullata da una notevole emigrazione.